AGAPORNIS PERSONATA

Nella foto: Agapornis personata ancestrale

Nella foto: Partendo da destra agapornis personata blu. cobalto e viola.

 

Nome scientifico AGAPORNIS PERSONATUS
Nome italiano INSEPARABILE MASCHERATO
Nome inglese MASKED LOVEBIRD
Dimorfismo sessuale Non evidente
Anello inamovibile F.O.I. Diametro 4mm
Taglia 14,5 cm.
CARATTERISTICHE:
MASCHIO e FEMMINA

- Fronte, nuca, guance, gola e occipite: nero profondo;

- Collo e petto: giallo carico;
- Dorso ed ali: verdi
- Ventre e fianchi : verde giallastro con una netta separazione tra il giallo del petto ed il verde del ventre;
- Remigranti: grigio nere con vessillo verde scuro;
- Timoniere centrali (n. 2): verdi;
- Timoniere laterali (n. 10): verdi con zona rosso mattone centrale e fascia nera a tre quarti della lunghezza, apice verde giallastro;
- Codrione: verde oliva con riflessi violacei;
- Becco: rosso;
- Cera: bianca;
- Occhio : bruno scuro con pupilla nera. E' presente un largo anello perioftalmico nudo, leggermente ellittico verso la nuca;
- Zampe e dita: grigie;
- Unghie : grigio scuro alla base e punta cornea.
NOTE:
Tracce di rosso-arancio sulla gola sono segno di meticciamento, conseguenza di accoppiamenti perlopiù con l'Agapornis Fischeri, avvenuti anche in generazioni precedenti.
SOTTOPECIE
Non esistono sottospecie riconosciute.
MUTAZIONI
Verde scuro, verde oliva, lutino, blu, cobalto, viola, malva, albino.
 

DESCRIZIONE:
La specie personata, comprende altre tre sottospecie che normalmente vengono descritte come specie a sè stanti:
- Agapornis personata personata
- Agapornis personata fischeri
- Agapornis personata nigrigenis
- Agapornis personata lilianae
La caratteristica che contraddistingue la razza dei personata dalle altre specie di agapornis, è il cerchio oculare bianco molto ben evidente.
L'agapornis personata personata, vive nel nord-est della Tanzania e nel sud-est del kenya. I personata misurano circa 14,5 cm, e non possiedono alcun dimorfismo sessuale evidente. La testa deve essere più nera possibile, e devono possedere un collare giallo.
Anche il petto deve essere pressochè giallo puro; I soggetti non buoni, o quelli di recente importazione, presentano invece un pò di rosso arancio sul petto.
Il resto del corpo è verde, il groppone è bleu, e nella coda è presente una tacca nera e una rossa. Gli occhi sono marrone-neri contornati da un anello bianco, le zampe sono grigie e il becco rosso.
I personata vivono nelle zone interne ad una altitudine compresa tra i 1100 e i 1700 mt , amano frequentare le zone dominate dale piante di acacia e baobab. Si nutrono di semi, di verdure e di graminacee, e possono provocare grossi danni ai campi coltivati di miglio e cereali.
L'allevamento si effettua in colonia da febbraio ad agosto, subito dopo la stagione delle piogge. La femmina costruisce il nido nei tronchi d'albero (specialmente di baobab), portando nel becco piccoli pezzetti di corteccia.
La deposizione varia da tre a sei uova, la cova dura all'incirca 23 giorni e i giovani lasciano il nido attorno ai 44 giorni di vita.
In quanto ad alimentazione, l'agapornis pesonata non presenta problemi, accetta volentieri la frutta e la verdura come la mela, la carota e l'insalata. I semi germinata, la scagliola il frumento e il girasole devono essere somministrati giornalmente, durante la stagione di allevamento, mentre un buon miscuglio di sementi come per gli altri personata, va benissimo per il restante periodo di riposo.
Anche le spighe di panico sono molto gradite, e servono da aiuto per le femmine che normalmente non nutrono a sufficienza i loro piccoli.
Durante l'allevamento, non devono mai mancare l'osso di seppia, della sabbia, un blocco di sali minerali, del pastoncino all'uovo e di tanto in tanto una somministrazione di compesso polivitaminico nell'acqua da bere.
L'agapornis personata è una specie che nidifica volentieri in colonia, infatti i migliori risultati si ottengono disponendo più coppie insieme nella stessa voliera, piuttosto che in gabbia per coppie isolate.
In colonia, le coppie si eccitano molto di più, e sono spinti a riprodurre prima di quanto non avvenga nelle normali gabbie da riproduzione.
In questa specie, è la femmina la più aggressiva che scaccia gli eventuali rivali che si avvicinano al nido. Durante l'allevamento, è necessario fornirgli molto materiale fresco per la costruzione del nido (dei rametti verdi di salice vanno benissimo).
Il materiale viene trasportato nel becco principalmente dalla femmina, il maschio invece imita la femmina portando nel nido qualche pezzetto di corteccia di tanto in tanto.
Il nido sarà una cassetta di legno a sviluppo orizzontale come per gli altri personata, e una volta terminata la costruzione, si può ben notare un piccolo tunnel che conduce alla camera di incubazione fatta a forma di sfera.
La deposizione in cattività è composta da 4 a 6 uova covate per circa 24 giorni dalla sola femmina. I piccoli nascono ricoperti da un piumino rosso e all'età di 8 giorni possono essere anellati. Rimangono nel nido per cinque o sei settimane e alla loro uscita sono identici ai propri genitori, tranne il fatto che hanno una colorazione più tenue.
Dopo la loro uscita dal nido, i piccoli continuano a venire imbeccati dal padre per un'altra quindicina di giorni, dopodichè è meglio separarli dai genitori, in quanto potrebbero disturbare la femmina che generalmente sta intraprendendo una nuova deposizione.

Webmaster: Roberto Zuffoli
 
Ultimo aggiornamento: 10 Febbraio, 2009